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Presentazione dell'Editore Una delle prime nozioni che si imparano è che Alfiere e Cavallo sono pezzi di forza pressoché equivalente, anche se conviene avere ora l’uno ora l’altro, a seconda della posizione. Eppure, per uno di quei paradossi che rendono gli scacchi un gioco così affascinante, la somma di due Alfieri non è equivalente alla somma di due Cavalli.
Quali sono le tecniche per ottenere il vantaggio dei due Alfieri e per valorizzarlo? La tipologia delle posizioni in cui la coppia degli Alfieri può mettere in luce le proprie potenzialità (o, in alcune rare eccezioni, i propri difetti) è sterminata, ma gli autori di questo libro sono riusciti a sintetizzare in poche pagine i casi più importanti e le tecniche più comuni di sfruttamento del vantaggio. La prima parte è dedicata alla coppia degli Alfieri in posizioni ricche di pezzi, in cui essa costituisce solo uno fra i tanti fattori posizionali da tenere in conto, mentre la seconda si occupa dei finali, in cui ovviamente l’importanza di avere due Alfieri contro uno solo o nessuno cresce a dismisura. Come è consuetudine della collana, a chiusura del libro vengono proposti degli esercizi per permettere al lettore di verificare se ha appreso a gestire nel migliore dei modi queste due potentissime frecce del suo arco.Alexandr Kociev è un forte grande maestro russo, residente a San Pietroburgo. Dopo un brillante esordio come giocatore (è stato anche campione del mondo dei giovani negli anni ’70), si è di recente dedicato sempre di più allo studio della teoria e all’insegnamento. In quest’ultima attività è affiancato da alcuni importanti collaboratori come il maestro Nikolaj Jakovlev, coautore del presente libro.
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