Page 29 - Strutture scacchistiche
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CAPITOLO 22 – STRUTTURE VARIE 501
Sono rimasti solo due pedoni, ma il Nero vince perché il Bianco non ha il tempo di predisporre la difesa stan- dard con la fortezza ®f3/åd3.
44. ®g2 e4 45. ®f1 ®f6 46. ®e2 ®e5 47. åe8 f4 (0_1)
Dopo 48. åh5 ®f5! il Bianco è in zugzwang: 49. ®d2 f3 50. ®e3 åg5+ 51. ®f2 ®f4Ω¤.
Osservazioni conclusive
1. La coppia degli Alfieri neri si è dimostrata molto utile, negando al Bianco punti d’entrata sulla colonna ‘d’ e di fatto impedendo- gli di utilizzarla per creare del controgioco.
2. Il pedone b5 avrebbe dovuto met- tere in guardia il Bianco che la programmata espansione sul lato di Donna non era più possibile e che quindi avrebbe dovuto rasse- gnarsi alla passività.
3. La scelta discutibile in apertura ha condannato il Bianco ad una posi- zione inferiore, nella quale ha dovuto lottare per la parità fin dalle prime mosse.
LA STRUTTURA PANOV
>________! @694@ (ZYZYZYZY) (XRYZXRXR) (ZYZYZYZY) (YZLRYZYZ) (ZYZLZYZY) (YZYZYZYZ) (FLZYZLFL) (YZYZYZYZ) <--------ò
Il nome di questa struttura potrebbe far pensare alla formazione con il pedone di Donna isolato, ma io assegno tale nome alla struttura del diagramma, che solitamente scaturisce dalla Variante Panov della Caro-Kann dopo 1. e4 c6 2.d4d53.e≈d5c≈d54.c4©f65. ©c3 ©c6 6. ©f3, con il Bianco che giocherà poi c4-c5. La struttura può anche derivare dalla Difesa Ovest- Indiana, come del resto da ogni posi- zione con una struttura Karlsbad.
Piani del Bianco
Il piano principale è chiaramente creare un pedone passato sul lato di Donna. Se il Bianco riesce a giocare b2-b4-b5 e poi c5-c6, allora è proba- bile che si assicurerà anche un gran- de vantaggio.
Piani del Nero
Il Nero può contrastare il piano del Bianco in due modi:
1. Attaccando il fronte della catena
bianca (il pedone c5) con b7-b6.


































































































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