Page 11 - Enciclopedia essenziale degli schemi di matto
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PREFAZIONE
Gli scacchi sono un gioco di immaginazione.
Una partita a scacchi è un problema che ha sempre una soluzione.
Alexander Khalifman
Caratteristica degli scacchi moderni è il dinamismo, il che rende più diffici- le definire il ruolo che vi gioca la strategia, la quale ovviamente continua ad essere indispensabile in ogni fase della partita.
Eppure oggi è superato il concetto di partita a scacchi come entità in cui è possibile elaborare un piano strategico cui attenersi per tutta la durata del gioco. È dagli anni ’40 che i migliori scacchisti sovietici hanno immesso nella partita un nuovo dinamismo, in base al quale le varie forme di com- penso (posizione migliore oppure iniziativa in cambio di materiale, posizio- ni squilibrate ed asimmetriche ecc.) sono state un efficace antidoto all’epoca statica dei primi quattro decenni del xx secolo.
Botvinnik contribuì a questo cambiamento e dimostrò la superiorità del nuovo pensiero diventando Campione del mondo nel 1948, ma i veri, bril- lanti protagonisti del nuovo dinamismo furono soprattutto Geller e Bronstein e negli anni ’60 Spassky, Tal, Stein (e naturalmente Fischer nel nuovo mondo). In seguito Kasparov, per quasi vent’anni il numero uno della scena mondiale, fu il principale artefice di un modo di giocare che fin dall’apertu- ra cerca di minare la posizione avversaria creando continua pressione e com- plicazioni. Negli anni ’90 il più illustre dei suoi epigoni è stato Alexei Shirov e più tardi Alexander Morozevich.
Su internet, lo stesso Kasparov fece dichiarazioni rivelatrici parlando dello scontro avvenuto nel maggio 1990 tra la squadra israeliana e il pro- gramma scacchistico Junior: “Non ha importanza quanto sia buona la posi-
David Bronstein