Page 12 - Strutture scacchistiche
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12 PREFAZIONE
tegia scacchistica, ed io vi invito a leggerne uno. Essi costituiscono però solo un punto di partenza, insegnano elementi strategici senza dire quali fattori giocheranno un ruolo chiave in una particolare posizione. È come fornire una caterva di strumenti senza specificare come e quando usarli. Altri libri di stra- tegia forniscono molti esempi concreti e mostrano come vengono seleziona- ti ed usati gli strumenti strategici. Sono spesso piacevoli ed anche stimolan- ti, ma non sono specifici e la loro lettura può lasciarvi più confusi di prima, perché avete imparato le regole ma non sapete esattamente quando applicar- le. La mia esperienza di allenatore non ha fatto che confermarlo.
Strutture scacchistiche – schemi standard e relativi piani spiegati da un GM pone l’accento su chiarezza, precisione e completezza evitando genera- lizzazioni. Nessuna pretesa di fornirvi regole applicabili ad ogni posizione, che oltretutto non esistono. Ma se anche esistessero, ci sono troppe probabi- lità che un messaggio così complesso venga frainteso. E noi non vogliamo correre rischi!
Quella che avete davanti è una guida strategica di facile comprensione, valida per il maggior numero di classi di posizioni scacchistiche più fre- quenti. Vi sarà utile perché riduce drasticamente l’ambiguità, mostrandovi quando le regole funzionano e quando no. In questo senso il libro è una rac- colta di partite modello, analizzate e organizzate in famiglie di posizioni similari, con idee strategiche comuni. Come ha scritto Capablanca nel suo I fondamenti degli scacchi, ogni scacchista dovrebbe possedere una raccolta di partite basate sulle conoscenze scacchistiche che possiede, ed il presente libro ve ne offre una buona selezione. Le partite sono presentate in classi ben definite, per facilitare il processo di apprendimento ed eliminare ogni even- tuale confusione.
Naturalmente il modo migliore e meno ambiguo di classificare le posizio- ni scacchistiche è quello di farlo in base alla loro struttura pedonale. Il libro è suddiviso in 24 capitoli, che trattano le strutture più interessanti e più comuni della pratica moderna. Le posizioni scaturiscono da una grande varie- tà di aperture e mediogiochi ricorrenti nella stragrande maggioranza delle partite scacchistiche. Mi auguro che il libro rappresenti per voi uno strumen- to pratico ed una guida sicura per imparare a giocare un buon numero di posi- zioni specifiche.
Mauricio Flores Rios
Minneapolis, USA dicembre 2014


































































































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