Page 21 - Enciclopedia essenziale degli schemi di matto
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STRATEGIA, TATTICA E COMBINAZIONI
Strategia e tattica
Strategia: l’elaborazione e l’indivi- duazione degli obiettivi a lungo termine.
Tattica: l’arte di dirigere la partita, vale a dire i mezzi con cui i piani strategici vengono portati a ter- mine.
David Hooper, Kenneth Whyld, The Oxford Companion to Chess
La strategia ha a che fare con concet- ti, piani e decisioni di natura genera- le, e a volte può essere molto astrat- ta; non appena però il gioco diventa concreto, allora è la tattica a prende- re il sopravvento.
Quando a Tigran Petrosian fu chiesto di spiegare come avesse fatto a trionfare al Torneo dei Candidati di Curaçao (1962), egli asserì che la sua strategia di fondo fu quella di non perdere. Può una strategia del genere essere descritta con mosse precise o con un piano concreto? Certamente no! Petrosian precisò di aver adotta-
to un approccio ‘conservativo’ in ogni sua partita, evitando ogni rischio e optando sempre per il gioco più solido possibile. In ogni posizio- ne poi sono stati dei tatticismi speci- fici a permettergli di raggiungere il suo obiettivo.
La strategia ci dice cosa fare, la tattica come farlo. In partita i piani a lungo termine e le decisioni più importanti sono questioni strategi- che, tutto il resto è tattica. Ciascuna mossa è per definizione un tattici- smo, nonostante insegnanti e autori di manuali regolarmente insistano a chiamare posizionale questa o quella mossa, commettendo un grave errore concettuale.
Per fare un paragone con l’arte della guerra, presa la decisione politi- ca di passare alle ostilità, lo stato maggiore subito elabora un piano militare a livello strategico: cosa attaccare e con quali mezzi. Una volta individuato il bersaglio e formulati i piani generali, le decisioni successive acquisiscono connotazioni tattiche. L’ordine di attaccare dà il via ad una


































































































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