Page 31 - Enciclopedia essenziale degli schemi di matto
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MATTI CHE HANNO UN NOME – CAPITOLO 3 29
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quindi il nome a questa sequenza di matto ebbe comunque un andamento diverso.
Kermur de Légal-Saint Brie
Parigi 1750, Difesa Philidor
1. e4 e5 2. ©f3 d6 3. åc4 ©c6 4. ©c3 åg4 @23@
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Matto di Boden
Questo schema di matto è caratterizza- to dal tiro incrociato dei due Alfieri, spesso anticipato da un sacrifico di Donna contro il Re arroccato ad Ovest. Prende il nome da Samuel Boden (1826-82), un giocatore inglese che lo giocò in una partita amichevole.
Schulder-Boden
Londra 1853, Difesa Philidor
La storia vuole che a questo punto Légal toccasse il Cavallo f3 e che, su insistenza dell’avversario e degli spettatori, fosse costretto a muover- lo. Giocò quindi 5. ©≈e5? cui il Nero avrebbe potuto replicare 5... ©≈e5, rimanendo con un pezzo ed una Torre di vantaggio (sembra che la partita fosse ad handicap). L’avido avversario però non seppe resistere alla tentazione di catturare la Donna.
5... å≈d1??
E Légal poté eseguire la celebre sequenza di matto.
6. å≈f7+ ®e7 7. ©d5# @24@
Viene da pensare che Légal aves- se toccato il Cavallo deliberatamen- te, per instillare nel suo avversario un falso senso di sicurezza, visto che il pezzo era inchiodato.
1.e4e52.©f3d63.c3f54.åc4 ©f6 5. d4 f≈e4 6. d≈e5 e≈f3 7. e≈f6 ∂≈f6 8. g≈f3 ©c6 9. f4 åd7 10. åe3 0_0_0 11. ©d2 †e8 12. ∂f3 åf5 13. 0_0_0?? d5 14. å≈d5 @25@
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